Anni fa, iniziando la nostra avventura nell’universo della Medicina, la conoscenza era legata ai libri di testo, alle pubblicazioni, ai congressi, alle lezioni, ai seminari che ci tenevano aggiornati sulle novità diagnostiche e terapeutiche.
La divulgazione viaggiava lentamente tra i binari della carta stampata. L’esigenza di aggiornamento andava oltre la possibilità tecnico-comunicativa di quegli anni. Il Congresso era il punto d’incontro, di discussione e di presentazione di nuove metodologie, tecniche e conoscenze.
Non mi riferisco ad un secolo fa, ma quello che è avvenuto negli ultimi 30 anni ha dell’incredibile.
Internet ha cambiato la Storia della Medicina, ha cambiato la modalità di comunicazione velocizzando e semplificando i contatti interpersonali. L’evoluzione stessa della comunicazione attraverso internet ha favorito la creazione di banche dati specifiche come PubMed che rende disponibili online i lavori pubblicati da Medline, e tutto quanto prodotto dalla letteratura scientifica ad oggi.
Da spettatori siamo diventati attori. Il Forum prima, il Blog poi e di recente il Social Network ci ha resi partecipi in prima persona della comunità globale. Il grande passo in avanti è rappresentato dalla discussione. La comunicazione che era unidirezionale, adesso diventa bi-direzionale.
A Facebook nel 2004 bisogna riconoscere il merito della creazione di una rete di persone, distanti geograficamente, con interessi comuni. Il social network, è un potente mezzo che offre, in real-time, agli utenti una piattaforma comunicativa completa e di semplice utilizzo.
Ritornando nel campo della Medicina, sembra inopportuno l’utilizzo di Facebook per la divulgazione di notizie di natura strettamente sanitaria, a causa della larga base sociale che caratterizza la struttura di questo social network.
Da qui l’esigenza di applicare tutti i criteri di comunicazione globale in social networks specifici per determinate categorie e professioni. Il medico sarà interessato a dialogare con altri colleghi in un ambiente riservato ed omogeneo per poter condividere le proprie conoscenze e discutere di casi clinici, protocolli, novità, tecniche diagnostiche e terapeutiche.
Nel 2011 nasce Social4Med, global Medical Network la cui missione è quella di riunire in un Network completo, protetto, certificato, tutti gli attori del Compartimento Sanitario: medici, aziende sanitarie, società scientifiche, strutture ospedaliere ed universitarie.
La Paediatric Surgery Online Society è stata tra le prime ad aderire a questo progetto e le si deve riconoscere il merito di aver intuito l’importanza della partecipazione all’interno del Medical Network con grande vantaggio per la società stessa nei rapporti con i soci in fatto di comunicabilità, condivisione, informazione in tempo reale.
Il futuro della nostra professione medica è la condivisione di esperienze, dati, conoscenze, il confronto continuo con colleghi di tutto il mondo per meglio curare.
Potremmo definire così il motto del professionista nell’era del Medical Network: condividere e curare.
- Salvatore Tribastone, @salvotribastone
Editoriale pubblicato per la Paediatric Surgery Online Society, PSONS Journal, issue 1, Dicembre 2014.